La Società ha organizzato una visita guidata alla città alta di Bergamo: avremo l’opportunità di visitare Palazzo Moroni, la basilica di Santa Maria Maggiore e la Cappella Colleoni per poi approdare al Castello di Cavernago dove, dopo un momento conviviale potremo godere dell’ospitalità del principe Carlos Gonzaga, padrone di casa e nostro socio, oltre che membro del Comitato dei Probiviri. Di seguito il programma della trasferta, che prevede numero chiuso e prenotazione obbligatoria.
LA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE E LA CAPPELLA COLLEONI
Il condottiero bergamasco Bartolomeo Colleoni, abile cultore delle proprie memorie, commissionò a Giovanni Antonio Amadeo la realizzazione del proprio mausoleo in luogo dell’antica sagrestia di S. Maria Maggiore, di cui aveva ottenuto la demolizione. La cappella, iniziata nel 1472 e terminata nel 1476 (un anno dopo la morte del Colleoni), capolavoro del rinascimento lombardo, sopravanza di poco il protiro della chiesa: quanto basta, nella piccola piazza, perché si abbia l’illusione che uguagli la mole della basilica. La facciata, coronata da una grande cupola, è composta da marmi policromi; le formelle del basamento rappresentano scene del Vecchio Testamento e storie di Ercole. All’interno, rifatto nel ’700, si trova la monumentale tomba del Colleoni, scolpita dall’Amadeo reinterpretando motivi gotici con rinascimentale sensibilità; alla parete sinistra la tomba di Medea Colleoni (figlia del condottiero), sempre dell’Amadeo, ha sul sarcofago la serena figura della defunta. Affreschi di Giambattista Tiepolo ispirati alla vita di san Giovanni Battista (1733) ornano le lunette e i pennacchi sotto la cupola. Settecentesca anche la maggior parte delle altre opere d’arte e di arredo; tra queste, sotto la tomba di Medea, un banco ligneo con tre notevoli tarsie di Giacomo Caniana (1780-85).
PALAZZO MORONI
La famiglia Moroni possiede e abita il palazzo che visiteremo dal 1636. L’impianto originario è stato mantenuto e conservato in maniera accurata; lo scalone monumentale conduce dalla corte d’ingresso al piano nobile, dietro le cui porte si trovano sale e saloni affrescati e arredati tra Sei e Ottocento. Il palazzo sorge in via Porta Dipinta (Città Alta) ed è caratterizzato da interni e arredi eccezionalmente ben conservati, nonché da una ricca collezione d’arte e da un giardino all’italiana con vasta ortaglia. Il magnifico edificio offre dunque ai visitatori non solo arte e storia, ma anche un suggestivo parco storico nel cuore di Bergamo Alta. Nelle sale maggiori permangono in tutta la loro bellezza le prove di maestria del Barbelli, e qui è conservata anche l’ampia e varia Collezione Moroni dove spiccano, oltre a opere di Bernardino Luini e Cesare Tallone, i celebri ritratti di Gian Gerolamo Grumelli (Il Cavaliere in Rosa) e di Isotta Brembati, eseguiti dal pittore Giovanni Battista Moroni di Albino.
IL CASTELLO DI CAVERNAGO
Nel pomeriggio visiteremo il castello di Cavernago, costruito su un caseggiato del ‘200 di proprietà dei Canonici della cattedrale di Sant’Alessandro in Bergamo. Bartolomeo Colleoni ne aveva poi acquistato la proprietà nel 1470, trasformandolo in residenza di famiglia. Alla sua morte, il podere di Cavernago passò a Gerardo Martinengo, che ne aveva sposato la figlia Ursina. Fu poi Francesco Martinengo Colleoni, nipote di quarta generazione, a costruire il Castello così com’è ora. La presenza dei Martinengo Colleoni doveva protrarsi attraverso varie vicende storiche e familiari fino al 1885 quando, con la morte a Cavernago di Venceslao, la famiglia si estinse. Seguirono alcuni passaggi di proprietà, conclusi con un periodo di totale decadenza e completo abbandono dopo l’ultima guerra. Nel 1950 il Castello fu acquistato, con l’annessa azienda agricola, dal principe Giovanni Maria Gonzaga che ne iniziò il restauro e la manutenzione. Da tre generazioni i nuovi proprietari con passione e amore ne hanno cura.
INFO
La gita a Bergamo sarà limitata a un gruppo di massimo 25 persone. INFO e PRENOTAZIONI entro il 5 settembre 2025 a Patrizia Chevez Gobio Casali via whatsapp (cell. 327 1161616). Email: segreteria@societapalazzoducalemantova.com. Partenza alle ore 7 da Viale Montegrappa. Pranzo (facoltativo) al ristorante Pozzo Bianco prima della visita al castello, dal quale partiremo intorno alle 17.30 per fare rientro a Mantova.

